Giunti al giro di boa possiamo tracciare un bilancio della stagione in corso, posso affermare con certezza che è positiva e potrebbe diventare ottima se riuscissimo a centrare almeno un paio di obiettivi importanti. Nello specifico l’ultima giornata di campionato è stata quasi da incorniciare, gli Under 17 regionali hanno finalmente raccolto ciò che era da un po’ che mancava e cioè una larga vittoria, ma soprattutto ho visto una squadra motivata, in crescita, che continuando così raggiungerà una salvezza perlopiù tranquilla. Poi tutto quello che verrà in più sarà ben accetto, stiamo mettendo le basi per l’Under 18 regionale del prossimo anno. Il gruppo Under 16 regionale esce con un punto, dal sempre difficile campo del De Rossi, queste sono partite importanti che vanno giocate per vincere ma allo stesso tempo non vanno perse, perché questo girone è tosto e gli scontri diretti faranno la differenza alla fine. Ci aspetta un mese difficile dove prima incontreremo l’ostacolo Valmontone e poi ci saranno due scontri diretti con l’ottima Borghesiana e la corazzata Libertas Centocelle, per ricominciare poi il girone di ritorno dando tutto quello che abbiamo per arrivare a giocarcela fino alla fine, senza dimenticare l’Accademia Frosinone pronta ad approfittare di qualche passo falso.

La nota forse più lieta di questo week end è la vittoria del gruppo under 15 élite sul difficile campo dell’accademia Frosinone, squadra che punta sicuramente alle finali regionali. I nostri ragazzi sono stati perfetti, hanno giocato alla pari con gli avversari rispondendo colpo su colpo e portando a casa una vittoria che fa morale e li proietta nella seconda parte della stagione con una consapevolezza diversa, con la convinzione di poter provare a raggiungere una salvezza diretta, difficile si ma non impossibile. Gli Under 14 regionali sabato prossimo avranno un incontro difficile e allo stesso tempo affascinante in casa della capolista Certosa che ci precede di due punti, sfida che andrà giocata senza nessun timore reverenziale, consapevoli di avere davanti una squadra forte, ma allo stesso tempo anche noi sicuri dei nostri mezzi, quello che abbiamo fatto fin’ora è frutto di lavoro sul campo, sacrificio, umiltà, giocando sempre da squadra e non da singoli, siamo difficili da affrontare per qualsiasi avversario. Anche questo, come quello dell’ under 16, è un girone tosto, con 4 o 5 squadre che possono dire la loro fino alla fine e appunto per questo gli scontri diretti sono fondamentali.